Quest’anno (16-18 aprile) il nostro convegno annuale sie è tenuto a Torino, presso Eataly, dove ci hanno accolto le nostre insegnanti piemontesi: Romana e Giada Bosco (scuola di cucina “Il Melograno”), Erica Maggiora (scuola di cucina “La Maggiorana” di Rivoli), Laura Baima, Enrica Ballesio, Giovanna Bottelli, Daniela Bovo (scuola di cucina “Officina del Gusto”), Laura Casorzo, Veronica Geraci, Monica Venditto insieme a Eleonora Caprio (aspirante insegnante).
Giornate intense, ricche di appuntamenti gastronomici e approfondimenti sulla cucina piemontese.
“La cucina piemontese – ci ricorda Veronica Geraci – è ricca e varia, sia perché rispecchia le due anime del Piemonte, quella nobile della corte savoiarda e quella povera delle campagne, sia perché le regione offre una varietà inusuale di paesaggi geografici fornendo una grande scelta di alimenti base. E’ una terra di pietanze robuste e dai sapori forti che ci arrivano dalle antiche tradizioni contadine, ma nello stesso tempo le ricette hanno una loro insita eleganza e raffinatezza.”
Abbiamo degustato piatti dai sapori antichi, sapientemente preparati dalle nostre colleghe: acciughe al verde, tartrà di asparagi con crema di parmigiano e ovetto di quaglia, carpione in “bournia”, tonno di coniglio, antipasto in agrodolce, vol au vent con fonduta, risotto al limone, torcetti, torta di nocciole e torta gianduja solo per citarne alcuni. Lucia Destefanis ci ha regalato inoltre la storia e la ricetta della zuppa del Barba oltre ad una lezione apprezzatissima sulle erbe di campo e i fiori spontanei.
E poi a scuola da Andrea Perino per imparare a realizzare il famoso grissino torinese stirato a mano direttamente da uno dei più noti professionisti del settore.
Non sono mancati gli incontri con alcuni produttori di eccellenze: Guido Gobino ci ha parlato del cioccolato artigianale, delle sue sperimentazioni e innovazioni e ci ha guidato nella degustazione dei suoi incredibili cioccolatini, dal gianduiotto rivisitato al cremino al sale e all’olio di oliva taggiasca; Carlotta Affatato ci ha presentato il Bovino piemontese allevato a Nocciole di Pino Puglisi proponendoci una degustazione di carne cruda; il Conte Paolo Salvadori ci ha infine illustrato qualità e caratteristiche dei risi da lui coltivati nel Principato di Lucedio.
Grazie a tutte le colleghe piemontesi per l’organizzazione e l’accoglienza!